Puglia: alla scoperta del Tacco dello Stivale
Oggi il nostro viaggio ci porta nelle zone più meridionali del Bel Paese fino al rinomato “tacco dello stivale”: la Puglia.
Questa regione si estende per 400 chilometri fino alla punta della penisola, abbracciata sia dal Mar Adriatico che dal Mar Ionio. Un territorio dalle innumerevoli spiagge incontaminate, villaggi pittoreschi e città ricche di storia, architettura ed arte e, naturalmente, la più importante delle arti italiane: la sua tradizione culinaria regionale.
Unisciti a noi in un viaggio di 6 giorni lungo l'affascinante costa Ionica della Puglia, esplorando le sue destinazioni più affascinanti.
Giorno 1
Il nostro viaggio inizia da Taranto, un'incantevole cittadina che vanta una delle passeggiate più pittoresche d'Italia e si affaccia su quello conosciuto come il Golfo delle Sirene. Il Molo Sant’Egidio è l’attracco turistico della città da cui mollare gli ormeggi sulla rotta dei delfini, entriamo così in un’oasi marina dove sono frequenti gli avvistamenti di questi splendidi mammiferi liberi di muoversi nel loro habitat naturale.
Proprio in quest’area si trovano le splendide Isole Cheradi, perfette per godersi delle brevi soste ed immersioni in cui ammirare i fondali tipici della costa tarantina. Dopo un piacevole pranzo all'ancora, proseguiamo per Campomarino, rilassandoci nella tranquillità delle sue acque azzurre e dei suoi incantevoli scorci. Qui si avrà la possibilità di trascorrere la notte all'ancora al chiaro di luna o di tornare all’interno della Marina di Taranto per esplorare il centro storico della città ed immergersi nella vivace vita notturna pugliese.
Non vorrete di certo perdervi la ricchezza dei monumenti storici, tra cui il famoso Castello Aragonese risalente al dominio spagnolo. Il centro storico di Taranto è un affascinante dedalo di vicoli, in cui riecheggiano le voci di pescatori di ritorno dalle giornate in mare e le melodie della musica tradizionale, creando la colonna sonora unica delle notti tarantine.
Insomma, sarete avvolti dalla tipica atmosfera delle città del Sud Italia, attirati dal fascino dei numerosi ristoranti di pesce. Assicuratevi di provare una delle specialità locali, i "tubettini con le cozze": una vera delizia!
Giorno 2
Il secondo giorno del nostro viaggio ci porta verso l'affascinante città di Gallipoli. La rotta si snoda attraverso le acque cristalline del Parco Naturale di Porto Selvaggio, 7 chilometri di costa incontaminata costellata da Torri Costiere, i bastioni che vennero costruiti per difendere l’entroterra dalle incursioni di pirati e predoni in cerca delle ricche materie prime di cui questa zona è naturalmente fornita.
Una navigazione che colmerà i vostri occhi di splendore e pace, in cui potrete godere di svariate soste per esplorare le incontaminate grotte e le imponenti scogliere disseminate lungo il percorso.
Celebre è il lido di Punta Prosciutto, che si estende per circa 2 km, con la sua soffice sabbia bianca, circondata da alte dune ricoperte dalla tipica flora della macchia mediterranea.
Dopo un delizioso pranzo, la rotta procede dritta verso Gallipoli, in cui trascorrere la notte protetti nella marina immersi nell'incantevole atmosfera della città. Gallipoli, che significa "bella città", è di sicuro all'altezza del suo nome.
Con le sue due “anime”, quella più antica dove si concentrano gli edifici storici e quella più recente, ricca di locali dalla vivace vita notturna, di certo vi coinvolgerà in un mix di emozioni a cui difficilmente resisterete.
Giorno 3
Un nuovo giorno, una nuova destinazione, navigando lungo la costa che ospita le cosiddette “Maldive del Salento”. Una tra tutte, la spiaggia di Marina di Pescoluse, un litorale caratterizzato da una distesa di sabbia color avorio e acque azzurre dall’atmosfera incantevole.
Lasciatevi coccolare dal panorama rilassandovi al sole e rinfrescandovi nelle sue acque trasparenti, mentre raggiungete la prossima destinazione dell’itinerario: Leuca.
Il luogo che gli antichi romani chiamavano “De Finibus Terrae” ovvero “Dove Finisce la Terra” – è qui infatti che ai tempi si pensava avesse fine la Terra, o perlomeno l’ultimo avamposto del grande impero.
Questa cittadina posizionata sull’estremità del tacco, emana un fascino mistico ed una bellezza eterea accentuata dagli edifici baciati dal sole e dalla semplicità dei suoi abitanti.
Perdetevi nei suoi vivaci mercati brulicanti di delizie locali e provate ad immedesimarvi nei ritmi lenti che ne segnano le calde giornate estive, in cui il tempo sembra essersi fermato in un’epoca in cui gli antichi mestieri manuali sono ancora parte integrante della quotidianità.
Assaporate i colori al tramonto, mentre il sole saluta l'orizzonte proiettando il suo tepore sulle onde che si infrangono ad un passo da voi, qui dove il Mar Ionio ed il Mare Adriatico si fondono in una sinfonia senza tempo.
Giorno 4
Salutiamo Leuca e proseguiamo il nostro viaggio verso Nord, verso le incantevoli acque di Castro Marina e le sue splendide spiagge. Tipiche della zona sono le Grotte suggestive e che meritano senza dubbio una visita, avendo cura di gettare l’ancora a debita distanza (l’accesso alle grotte con le imbarcazioni è strettamente regolamentato e necessita di specifica autorizzazione). Tuttavia, è possibile avvicinarsi a nuoto o con un tender a remi.
Il panorama merita una sosta in rada, se le condizioni lo consentono, trascorrere la notte all'ancora qui permette di lasciarsi cullare dolcemente dalle onde rilassanti del mare.
Giorno 5
All'alba di un nuovo giorno, si riparte alla volta di un’altra perla di questa splendida regione, la città di Otranto.
Per gli appassionati di curiosità, vale la pena notare che Otranto detiene il primato di città più orientale d'Italia.
Ma al di là di questo, Otranto vanta una ricca miscela di storia, architettura, ristoranti sul mare e spiagge bianche che ne fanno una delle città più affascinanti e pittoresche della Puglia.
Il litorale che permette di raggiungere questa splendida città è costellato di luoghi iconici quali Porto Badisco,, un'insenatura rocciosa che si apre su una distesa di sabbia dorata. La leggenda narra che questo fu proprio il luogo in cui Enea mise piede per la prima volta sul suolo italiano dopo il suo viaggio da Cartagine.
È sempre qui che durante la notte di Capodanno, le persone si riuniscono per assistere alla prima alba dell'anno in Italia, poiché la posizione strategica di Otranto offre il primo scorcio di alba rispetto al resto del paese.
La città è dominata da un imponente castello, le cui spesse mura dominano gran parte dello skyline.
Oltre il castello, si scorge un pittoresco porticciolo ed una serie di passeggiate sul mare, fiancheggiate da ottimi ristoranti che servono prelibatezze locali.
Giorno 6
Il nostro viaggio prosegue e ci porta alla nostra destinazione finale: l'affascinante città di Brindisi.
Per molti, Brindisi è conosciuta principalmente come punto di partenza o di arrivo, vantando il principale aeroporto della regione ed uno dei maggiori porti italiani. Tuttavia, grazie ai significativi sforzi di riqualificazione degli ultimi anni, Brindisi è emersa come una città di profonda ricchezza culturale e architettonica, risultato del vivace incontro culturale tipico delle città di snodo economico.
La rotta per Brindisi ci guida ancora una volta lungo una costa pittoresca, dove acque cristalline, antiche torri, panorami maestosi e macchia mediterranea dipingono un quadro mozzafiato.
Mentre ci avviciniamo a questa vibrante città, cogliamo l'opportunità di immergerci completamente nell'atmosfera, coinvolgendo tutti e cinque i sensi per imprimere questi momenti nei nostri ricordi trattenendoli il più a lungo possibile.
Novità correlate
News
Il fascino enigmatico del Carnevale di Venezia: uno spettacolo di tradizione ed eleganza